Come si vestiva Einstein? Nella più totale libertà. Elegante e totalmente trasandato. Amava i sandali. Uno dei più grandi geni dell’umanità vestiva in maniera originale fregandosene di mode e tendenze. E questo per noi vuol dire avere stile.
Come si vestiva una delle più grandi menti della storia, se non forse la più grande, ovvero il fisico Albert Einstein? In maniera originale, diciamolo subito. Finché sua moglie Elsa era viva pare che fosse lei a scegliere il look dello scienziato, e infatti lo vediamo in centinaia di foto con eleganti completi grigi, gilet di seta, belle cravatte, non da dandy ma quasi.
Per decenni Einstein si vestiva in maniera impeccabile, secondo gli standard, diciamo così. Ma quando la moglie è scomparsa, il genio probabilmente si è trovato da solo di fronte a un problema molto più grande di quello della relatività e delle altre teorie scientifiche con cui si confrontava ogni giorno. Ovvero: come vestirsi? Cosa comprare, quali vestiti, cosa scegliere dall’armadio? Un problema che tutti noi conosciamo bene.
Beh, da vero uomo di stile, possiamo dire che Einstein se ne fregava completamente di abbinamenti “alla moda” (dell’epoca, ovviamente) e anche di tutto il resto. I suoi outfit sono abbastanza imprevedibili. C’è di tutto, da strani mix abbastanza eleganti seppur casual, fino al trasandato totale.
Famoso il suo amore per felpe e sandali e il suo odio per i calzini. Viene ricordato spesso con dei maglioni o con una felpa grigia. Ma ci sono anche combinazioni davvero imprevedibili, come quelle che potete vedere qua sotto, che solo un uomo molto sicuro di sé e che se ne fregava totalmente delle convenzioni poteva permettersi. E questi sono gli ingredienti dello stile: originalità, fregarsene degli altri, essere unici, autentici.
VEDI ANCHE: 11 ICONE DI STILE DAL PASSATO AD OGGI