Alta sartoria, eleganza maschile classica e moderna, tra vestiti su misura, cravatte chic e camice, ecco i 10 migliori negozi di Napoli per vestire con classe e con uno stile unico e senza tempo.
Napoli è una delle grandi capitali della moda italiana maschile. Ma la sua notorietà è lontana dai soliti palcoscenici della moda uomo. Simbolo di un’eleganza senza tempo, lo stile napoletano nasce tra le stradine del centro, negli atelier dove si respira l’odore delle stoffe e del gessetto e dove le forbici sono sempre a portata di mano. Un universo della moda diverso, nel quale i sarti lavorano ‘all’antica maniera’, prendendo le misure e proteggendo un savoir-faire unico al mondo.
Lo stile dell’uomo napoletano
L’antica nobiltà napoletana ha lasciato il segno, e non è un caso se i napoletani DOC sanno distinguersi un po’ ovunque. La chiave di una tale reputazione? Capi dal taglio impeccabile e tocchi di colore spesso inaspettati, ma mai fuori luogo.
Abiti su misura e sartorie storiche
Tante le impronte che hanno permesso a questo riuscito mix di eleganza classica ed elementi contemporanei, di sposarsi in un insieme unico e perfettamente distinguibile. Dall’influenza francese alla moda spagnola, fino alla fascinazione per i gentiluomini british, l’antica arte della sartoria napoletana si è sviluppata nel cuore stesso della città partenopea, attraverso una serie di botteghe dall’indubbia notorietà. Insomma non è un mistero che i napoletani amino particolarmente gli abiti su misura.
E per il famoso ‘vestito buono’, che occupa un posto d’onore nell’armadio di ogni napoletano che si rispetti, fanno riferimento a noti artigliani, come i maestri della Sartoria Partenopea Luigi Melluso di San Giorgio a Cremano, che modellano i capi direttamente sul corpo di chi li indosserà, ‘come una seconda pelle’.
L’alta sartoria napoletana ha la sua mecca da Kiton, importante marchio guidato dalla famiglia Paone che perpetua il mestiere attraverso una prestigiosa scuola. Le fogge dei suoi abiti si ispirano alle leggendarie mise del Duca di Windsor, e rivisitano l’indiscutibile charme che contraddistingue i veri gentleman.
Bisogna inoltrarsi in quel di Casalnuovo per raggiungere il cuore pulsante dell’atelier di Cesare Attolini. Tre generazioni di sarti che hanno conquistato l’elegantissima Via Filangieri, nel salotto buono di Napoli, per raggiungere Milano, New York, Instanbul e persino la misteriosa Baku, capitale dell’Azerbaijan.
La classe della moda maschile napoletana
L’eleganza napoletana ha un carattere proprio e definito, frutto di una creatività lussuosa e misurata, che ha fatto della pulizia del disegno una vera e propria filosofia di vita. Ma non aspettatevi di ritrovare la solita corsa all’ultimo trend. La moda napoletana al maschile non si lascia travolgere dal vortice delle tendenze, ma le cavalca costantemente, introducendo leggere migliorie, soluzioni intelligenti e abiti dallo stile moderno, creati con tessuti lussuosi e lavorazioni ricercate.
Dove comprare le camice a Napoli
Forse non ci avrete fatto caso, eppure i napoletani non indossano mai le camice a maniche corte, ma hanno la piacevole abitudine di arrotolare accuratamente le maniche della loro camicia. Per trovare la camicia giusta si affidano alla perfetta vestibilità dei capi di Luigi Borrelli, realizzati a partire da cotone pregiato, con un’attenzione maniacale per i dettagli strutturali delle camice, dal giromanica al bottone con l’antico punto a zampa di gallina (che ne garantisce la tenuta nel tempo), fino al mitico ‘cannoncino’, la fascia di tessuto con le asole.
Gli appassionati della camicia ‘su misura’ troveranno pane per i loro denti alla Camiceria Sartoriale dei Borboni, che permette di creare la propria camicia personalizzata direttamente online, scegliendo tra le opzioni Business, Collection e Exclusive e tra i sette tipi di colletti messi a disposizione.
Dove comprare le cravatte a Napoli
Le cravatte più chic di Napoli si trovano da Eugenio Marinella. La famosa boutique che può vantarsi di aver messo i suoi ‘nodi d’autore’ al collo di tutti i presidenti degli Stati Uniti, da Kennedy in poi.
Ma le cravatte a Napoli hanno anche un’altra origine. Si tratta di Ulturale, che propone accessori interamente realizzati a mano. Da non perdere la lussuosa sette pieghe (necessarie per trasformare il quadrato di stoffa), impeziosita da un cornetto portafortuna in corallo.
Eppure c’è chi giura solo per le creazioni di Errico Formicola, dalle fantasie stravaganti e dal tocco incomparabile. Dal regimental rivisitato alle cravatte a pois realizzate in morbida seta jaquard, avrete l’imbarazzo della scelta.
I più attenti ed esigenti non potranno non prevedere una sosta da Mariano Rubinacci a Palazzo Cellammare in Via Chiaia, per scoprire una collezione di cravatte moderne ed eleganti. Perché non approfittarne per aggiungere all’insieme un bel fazzoletto da taschino?
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E per finire, restando in zona Chiaia, non dimenticate di recarvi al laboratorio artigianale di Patrizio Cappelli, in Via Cavallerizza, dove le cravatte sono cucite a mano con pregiate stoffe inglesi. Il suo must? Le cravatte di lino e di garza fine, ideali per l’estate.
Non vi resta che lasciare lo spazio in valigia…
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